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Alessio ha scritto: |
Dopo questo bellissimo articolo veramente ben fatto e comprensibile,da perfetto ignorante mi domandavo quale sia la miglior soluzione a variazione continua tra quelle sopra elecate,in base al rendimento,assorbimenti,affidabilità nel tempo,manutenzione ecc ecc.... |
tornatura ha scritto: |
Non ultimo il fatto che qualsiasi casa, senza distinzioni, sullle trasmissioni continue non ha grosse esperienze e nemmeno l'assistenza è all'altezza di sapere individuare i problemi con rapidità e costi ristretti . aperte le critiche.... ![]() ![]() ![]() |
Alessio ha scritto: |
A qualsiasi cambio che non sia a variazione continua e ve ne sono più di uno Purin,non mi va di fare nomi,che poi vengo tacciato di favoritismi,come se me entrassero in tasca ma basta solo leggere i tuoi post all'inizio per capire che in commercio ci sono dei veri e propri cambi spacciati per variazione continua e non lo sono nello specifico. |
tornatura ha scritto: |
Fendt in particolare, ha fatto la scelta, considerata coraggiosa x un unico motivo, che chi non vuole il cambio vario, AGCO ha disponibile il Massey.. |
Alessio ha scritto: |
Il silver continuo presenta due gamme una fino a 20 km/h che viene usata in campo e una fino a 40 km/h che si usa in strada solitamente,adesso ok che non fai tu il cambio gamma e che hai la levatta finger tip però il vero cambio a variazione continua non funziona cosi.ciò non toglie che sia un cambio utile su una macchina valida.
Come il mio premium,che ha 3 rapporti sotto carico,non si può certo dire sia un semi ps.però tanti lo spacciano per quello. |
Alessio ha scritto: |
No ma scusate,ma il Silver continuo si può paragonare al 716? o ad un Fendt ancora più grosso??Ammetto che non sapevo che il Fendt 700 avesse due gamme lo sapevo solo per il 900,ma a mio avviso il Silver continuo va paragonato alla serie 300 che una sola gamma mentre il Silver ne ha due...non mi pare la stessa roba che poi ad uno piaccia di più una o due gamme è un altro discorso ancora... |
tornatura ha scritto: |
Questo mi è stato detto da un ispettore New Holland...
...............IO PER FARE ARATURE NON PRENDEREI MAI UN VARIO....NON è ADATTO.. E comunque è noto che un vario perde potenza rispetto a un Ps... |
tornatura ha scritto: |
Questo mi è stato detto da un ispettore New Holland...
...............IO PER FARE ARATURE NON PRENDEREI MAI UN VARIO....NON è ADATTO.. E comunque è noto che un vario perde potenza rispetto a un Ps... |
Alessio ha scritto: | ||
Bhe ma tu non prenderesti un cvt nememno per tirare il rullo.... Che perdano potenza è assodato ma basta prendere qualche cavallo in più e il problema si aggira facilmente. Per quanto rigurada ciò che dice l'ispettore new holland è meglio che che.....bha...lasciaamo perdere,si commenta da solo. |
mistral ha scritto: | ||||
magari l'ispettore la sa lunga... |
tornatura ha scritto: |
Beh tira acqua al suo mulino... new holland ha sia trasmissioni vario che Ps....
Lui diceva solo che stessa macchina, una vario e l'altra Ps, in aratura quella Ps va via di gran lunga meglio... Poi certo, se uno paragona un 160 ps con un 190 vario, grazie...ma cambiano anche i consumi però.... |
purin ha scritto: | ||
direi che sulle trasmissioni a variazione continua new holland non è proprio così avanti, quelle che ha finora sono molto buone a mio parere, ma fino all'altro giorno non ne aveva nemeno una.. in pratica attualmente offre la variazione continua solo sul T7 e sul T6, e non da molto.. il T5 (forse il grande cavalo di battaglia di new holland) non ha trasmissioni cvt disponibili, e nemmeno i grandi T8, ance se per quest'autunno dovrebbero arrivare i primi.. mi are ovvio che se sono l'ultimo arrivato nel mondo dei cvt non ne parlerò benissimo, anzi, cercherò di evidenziarne i difetti. pessima politica di molti venditori di cercare di screditare la concorrenza, anzichè cercare di evidenziare i pregi dei propri prodotti, un po' come la storia della volpe con l'uva.. se hai tempo e voglia, chiedi a questo ispettore cosa ne pensa della nuova trasmissione cvt sviluppata da new holland.. tornando in tema, vorrei provare a far due conti veloci, senza riferirmi un marchio in particolare (ma in realtà lo sto facendo) proviamo a vedere la differenza di rendimento tra trasmissione cvt e semips: la differenza di rendimento è di circa 5-6% a favore del ps, che peraltro ha dei vincoli sul regime di rotazione (il fullps ha pure un rendimento eggermente inferiore al semips). stiamo però abbondanti e non consideriamo che il cvt permette di sfruttare il motore in maniera migliore, di usare sempre la massima potenza e di evitare di usare regimi eccessivamente elevati se non strettamente necessario.. un trattore con 150 cv impegnati reali, ha un consumo orario di circa 27-28 litri/ora di picco (dati medi, ma non si sbaglia di molto).. ipotizziamo che avendo una perdita di potenza dovuta alla trasmissione cvt il motore debba avere qualche cavallo in più, come diceva alessio, sempre perchè tanto stiamo facendo un conto a grandi linee (in realtà i conti sarebbero leggermente più complicati) stimiamo un 5-6% di consumo in più per il trattore equipaggiato con trasmissione cvt a PARITA' DI LAVORO SVOLTO in traino pesante. il risultato è un consumo orario di circa 1,5 litri/ora superiore.. adesso che abbiamo un numero più "pratico" sul quale lavorare, proviamo a fare le nostre considerazioni; innanzitutto i conti sono stati fatti abbastanza spannometrici, il rendimento di un cambio cvt dipende anche dalla velocità di lavoro, come pure il motore riesce a risparmiare qualcosina rispetto a un cambio meccanico, e poi il tutto dipende pure da che trasmissioni stiamo analizzando, direi però che in linea di massima sono dati indicativi epure un po' conservativi. se un trattore fa un po' di tutto, tipo pprt che lo usa per trasporti ed aratura, sono pronto a scommettere che alla fine dell'anno il consumo di gasolio sia ridotto rispetto ad un cambio meccanico. er chi fa solo aratura, ad esempio, la questione è più complessa e più soggettiva: il comfort che si ottiene vale il costo del gasolio consumato in più? sareste disposti a spendere 1,5 euro in più per ora di lavoro per lavorare più comodi? in aratura forse no, con i tempi che corrono, in altre lavorazioni dove la velocità non è proprio così costante, tipo livellature, screper, spingere insilato in trincea, ecc.. probabilmente sì.. alla fine ognuno sceglie la trasmissione che va meglio per le sue esigenze, ma sfatiamo un po' il mito della trasmissione cvt che perde troppa potenza per strada.. anzi, facendo confronti in campo con lo stesso attrezzo potrebbero saltar fuori delle belle sorprese, ma siccome in numeri non li ho rilevati io non mi sembra corretto postarli su questo forum. ciao |
iL vErOnEsE ha scritto: |
mi permetto di aggiungere il mio parere:
effettivamente (specie su macchine piccole) posso capire che non sia conveniente a livello economico comprare macchine così e si può benissimo usare un trattore con cambio tradizionale... però terrei presente che: su macchine medio piccole che di solito devono essere pratiche e con la quale si fanno un sacco di ore il vario (o simil vario) lo trovo veramente una cosa utile e anche mio padre dice che se dopo una giornata di lavoro avesse ancora le marce sarebbe molto più stanco la variazione della velocità è millimetrica e nei lavori come semine e soprattutto diserbo e concimazione puoi ritoccare perfettamente con i quantitativi di prodotto a seconda di dove ce n'è di bisogno (più o meno concime o più o meno diserbo in modo pratico e veloce) su macchine medie e grosse invece direi che: i più venduti attualmente sono i 900 vario, e chi compra queste macchine vuole che tirino e non va a nessuno di spendere di più per avere di meno (anche chi ha grosse somme di denaro) hai sempre la velocita massima possibile senza vincoli di rapporti e sfrutti sempre il motore al massimo se vuoi sfruttarlo oppure a velocità costante hai il vantaggio che la macchina (impostata in quel modo) ti da la potenza sufficiente e se è troppa cala da sola evitando inutili sprechi di carburante, poi siamo tutti d'accordo che se i cv ci vogliono ci vuole anche il gasolio e non si discute il fatto dell'assorbimento di potenza non è mai stato chiarito in nessun forum che io abbia letto e nessuno al momento sa quantificare quanto assorbimento di potenza ci sia (con dati precisi e certi) ma nel dubbio basterebbe prendere una macchina con 10cv in più che la scelta è più che abbondante aggiungerei pure a chi sostiene che il vario (quello originale) mangia tutta sta potenza, che è la variazione di velocità che è idrostatica ma la trasmissione di potenza è pressochè meccanica al limite potremmo dire che è caro, che non piace a tutti, che spesso qualcuno è diffidente e non sa come guidarlo (è più facile provarlo che spiegarlo cmq) |
Alessio ha scritto: |
E quali sarebbero i trasporti con la t maiscola?ti ricordo che in italia si arriva al max a 200 q traino che qualsiasi mezzo può effettuare con cambio cvt,senza aver nessun tipo di problema,ottimizzando per di più i consumi e la gestione della macchina e tutto quanto ne convenga per avere un rendimento ottimale non solo della trasmissione cvt,ma di tutta la macchina in sè.
Sulla prima parte del truo messaggio in parte potrei essere d'accordo,tranne quando butto giù il tre ancore in vigneto,allora credo che l'idrostatico non sia sufficente.... |
iL vErOnEsE ha scritto: |
io farei una distinzione tra idrostatico, cvt (i più famosi,nh-case, jd ) e il vario
il vario cmq io ho sempre sostenuto che ha la variazione idraulica ma la trazione è meccanica... e cmq come discutevo con Purin è ancora da dimostrare questo inferiore rendimento a quanto si attesta.... |
mistral ha scritto: | ||
Dovrei aver già scritto da qualche parte che fosse per me i trattori frutteto, oppure quelli sotto i 100hp destinati a lavorazioni leggere potrebbero essere anche degli idrostatici puri in quanto non vengono sfruttati al traino, ma necessitano spesso e volentieri di inversioni e calibrazioni della velocità di avanzamento molto precise, veloci e confortevoli. Però quando il trattore necessita di lavorare come un trattore (e non come un porta attrezzi), penso che l'idrostatico (oooops volevo dire stepless) non valga la candela nonostante il marketing lo abbia oramai imposto come la soluzione totale. Ancora peggio quando sento dire che è indispensabile per i trasporti: sarà sicuramente comodissimo rispetto a qualunque altra trasmissione, ma per i trasporti con la t maiuscola...non ce lo vedo (nè io nè qualcun altro che la sà più lunga di me) |
purin ha scritto: |
Se non sbaglio anche Landini adesso offrirà trattori con trasmissioni a variazione continua.
Su che gamme lo propone? Dovrebbero essere ZF se non sbaglio.. ciao |
purin ha scritto: |
Credi che nel prossimo futuro arriverà la variazione continua anche su qualche altra gamma?
Indicativamente rispetto alla versione powershift quanto costteranno in più? ciao |
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Ecco i risultati delle prove al traino (le potenze sono espresse in kW):
Ecco il rendimento delle trasmissioni confrontate con la potenza dichiarata dal costruttore:
Questo invece è il rendimento rispetto alla potenza reale misurata secondo la normativa OCSE:
Consumo specifico nelle prove al traino (velocità di riferimento 8 km/h):
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