Forum: Attrezzature per lavorazioni specialistiche Téma: Atomizzatori per Vigneti e Frutteti ------------------------------------------- Alessio: Direi che l'atomizzatore è l'atrezzo amico del viticoltore o frutticoltore,in quanto è l'unico atrezzo per poter difendere le sue piante e il suo raccolto dalle malattie,proprio perchè utilizzato per questo compito importante ve ne sono di moltissimi modelli in base alle esigenze e alla superfice da trattare,dai piccoli portati da 300 lt,usati per piccole superfici o in collina su impianti magari stretti o a ritocchino a grossi trainati da 2000 lt usati in painura su vaste estensioni. L'atomizzatore è dotato di un cisterna in polietilene o in vetroresina dove contena le miscela di acqua e prodotto fitosanitario,un altro serbatoio integrato,dove cè dell'aqua pulita per lavare l'impianto al fine di prevenire incrostazioni e infine un piccolo serbatoio per lavarsi le mani nel caso ci si dovesse accidentalmente sporcare(cosa che non deve mai succedere,usando gli appositi d.p.i.) Per far arrivare la miscela agli ugelli,cè una pompa solitamente a membrane che funziona tramite la pdf del trattore. Dietro ci sono gli ugelli,che hanno il compito di espellere la miscela e farla arrivare sulla parte vegetativa delle piante interessate,aiutati dall'aria che viene sua volta generata da una ventola per far in modo di avare una buona gittata e di colpire bene il nostro "bersaglio". Atomizzatore però vuol anche dire,pressioni,ugelli con più o meno portata,giri della ventola che quelli per par avere più o meno portata di aria,indirizzamento degli ugelli,più o meno litri di acqua in base alla coltura trattata sono quell'insieme di accorgimenti che si devono utilizzare l'utilizzatore finale in base a come e cosa vuole trattare,ma ne parleremo nel proseguo della discussione. Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!Registrati o Entra nel forum! Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!Registrati o Entra nel forum! Fonte Immagini: purin: per proseguire con il discorso di alessio, che però su questo è molto più preparato di me, gli atomizzatori si dividono in trainati, semiportati e portati.. come dice il nome gli atomizzatori trainati sono agganciati al trattore per mezzo del gancio di traino, oltre a ricevere (come tutti) il moto dall'albero cardanico ed avere i vari comandi trasferiti fino la posto di guida del trattore, sono i più grandi, ma rispetto agli atomizzatori semiportati e portati sono meno maneggevoli nelle svolte.. gli atomizzatori semiportati solitamente montano il gruppo pompa e gli organi di distribuzione (ugelli) su una struttura che va agganciata ai sollevatori del trattore, mentre la botte è trainata (con un timone molto corto) da questa struttura, in questa maniera si possono ottenere grandi volumi trasportati con un angolo di svolta tra trattore e botte anche superiore a 90°. gli atomizzatori portati sono quelli con minor capacità e sono completamente portati tramite l'attacco a tre punti, e permettono la maggior maneggevolezza, a scapito dell'autonomia di lavoro. purin: proseguendo con il discorso atomizzatori, per gli atomizzatori trainati esiste il cosiddetto "timone sterzante", in pratica il timone ha un punto di snodo, che permetta (bloccando quello sul traino del trattore) di allontanare dal trattore lo snodo, permettendo quindi una maggior maneggevolezza, ciò erò comporta l'utulizzo del cardano omocinetico e in alcune svolte strette è consigliabile fermare la presa di forza. qualche immagine: atomizzatore semiportato atomizzatore portato Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!Registrati o Entra nel forum! particolare del timone sterzante Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!Registrati o Entra nel forum! purin: un particolare tipo di atomizzatore è quello cosiddetto "a recupero", utilizzato soprattutto nei vigneri, trattando più file contemporaneamente, che permette, grazie ad un flusso aspirante, di recuperare il prodotto che non vien distribuito sulle piante, con vantaggi agronomici ed economici una foto: Solo gli utenti registrati possono vedere le immagini!Registrati o Entra nel forum! chi ne sa più di me potrebbe parlare degli atomizzatori a carica elettrostatica, oltre che dei principi del basso volume, meglio ancora se portando la propria esperienza, la mia è piuttosto limitata.. ciao Alessio: purin ha scritto:gli atomizzatori portati sono quelli con minor capacità e sono completamente portati tramite l'attacco a tre punti, e permettono la minor maneggevolezza, a scapito dell'autonomia di lavoro. Tutto perfetto quello scritto nel tuo messaggio,su questo punto non mi trovo d'accordo però,cosa intendi con minor maneggevolezza,io l'ho comprato per lo stretto e dove non cè cappezzagna..... P.S. il timone sterzante me ne sono completamente dimenticato io non ce l'ho.... purin: Alessio ha scritto: purin ha scritto:gli atomizzatori portati sono quelli con minor capacità e sono completamente portati tramite l'attacco a tre punti, e permettono la minor maneggevolezza, a scapito dell'autonomia di lavoro. Tutto perfetto quello scritto nel tuo messaggio,su questo punto non mi trovo d'accordo però,cosa intendi con minor maneggevolezza,io l'ho comprato per lo stretto e dove non cè cappezzagna..... P.S. il timone sterzante me ne sono completamente dimenticato io non ce l'ho.... grandissimo refuso, sarebbe grave che eprmettessero di avere un difetto.. ho corretto.. ciao Alessio: Tranquillo,magari era io che non avevo capito il senso,ma comunque un grosso difetto lo hanno pure i portati sopratutto quelli magari da 500 lt,quando cala la miscela dentro che sballotta in pendenza trasversale non mi fa piacere usarli,se posso vado col trainato. Io ho un ricosma da 800 lt un nobili portato da 400 machine semplici senza orpelli,ho un lochmann da 1000 che ho speso anche un pò di soldini per avere una macchina superiore,l'avessi mai fatto,la qualità de i materiali è molto scadente fox: Io ho un tifone da 2000 lt Vector Vip a basso volume purin: Alessio ha scritto:[..] Io ho un ricosma da 800 lt un nobili portato da 400 machine semplici senza orpelli,ho un lochmann da 1000 che ho speso anche un pò di soldini per avere una macchina superiore,l'avessi mai fatto,la qualità de i materiali è molto scadente io ho proprio un lochmann e mi trovo benone, per l'uso che ne faccio, da 870 litri.. dei materiali non mi posso lamentare, anzi, finora in quasi dieci anni ho avuto solo una rottura del rubinetto della vaschetta lavamani.. non mi piace molto come è bilanciato, con le ruote troppo in mezzo, mi piacerebbero più indietro, così da vuoto è un po' ballerino e in retromarcia è scomodo rispetto ad un rimorchio, ma è fatto apposta per i filari, in testata torna comodo e bisogna ricordare che è fatto per trattori più piccoli del mio, che meno carico hanno sulla campana di traino e meglio è.. ciao Alessio: Mah il mio si sta smontando letteralmente,non ha rotture gravi ma un insieme di cose che mi rendono nervoso la manettina del rubinetto,la guarnizione del filtro,robette che per mi rendono nervoso,troppo lungo vai male nelle svolte,iun amico ha il timone sterzante nel ritocchino le due lame sforzanocontro la campana di traino l'ha dovuto modificare...bha.... Fox tu sei in pianura e con gli interfila che hai potresti usare pure un 5000 lt,beato te :D fox: ci stavo pensando a tirarmi dietro 50 ql sai che bello su e giù per i filari Alessio: fox ha scritto:ci stavo pensando a tirarmi dietro 50 ql sai che bello su e giù per i filari Quando cè bagnato poi,il silver ci vuole tutto per tirare fuori il trenino!!!! :evil: selectamatic: Al momento ho un Tifone VRT32/1000 ma per abbattere i continui riempimenti sto per comprare un 2000 lt, ieri ho trovato su Subito .it un Europiave 2000 balestrato con omologazione e freni meccanici, la macchina si presenta bene dalle foto, voi che nè pensate. Alessio: Penso che sei in pianura,perchè 2000 litri in collina lo vedo male a meno che non ci metta un cingolato davanti. selectamatic: Sono su un tavolo da biliardo, ma penso che un 2000 con ventola da 90 almeno un 70cv lo pretende. Alessio: Sicuramente con 70 cv ce la fai in pianura,certo che con 2000 litri ne fai di strada. selectamatic: Sto cercando di prendere un 2000 perche col 1000 a volte sono costretto a riempire una decina di volte, quindi anche 10 miscelazioni, vorrei dimezzare i tempi tra riempimento e miscelazione, sono in una zona che di mattino c'è vento calmo, ma quando si arriva a mezzogiorno il vicino mare si fa sentire col suo maestrale, quindi per quell'ora vorrei terminare. Intanto oggi ho chiamato l'inserzionista del Piave che parlavo è con 3500 euro senza iva e cardano non l'ha voluto mollare. Aspetto qualche altra occasione, poi se non arriva mi vado a prendere un Tifone Vento 2000 nuovo con 6000 euro. Alessio: Si ma con 6000 euro cosa cavolo prendi nuovo???cioè ti danno la pompa la cisterna in polietilene una ventolla e basta mi sa .....strano io col mille litri ne faccio di strada ma bisogna vedere quanti ha hai da trattare selectamatic: Molti ettari di intensi pescheti a vaso, pensa che oggi ho comprato il rame per fare un trattamento e ho dovuto acquistare per 40 macchine da 1000lt. Il Tifone Vento mi andrebbe bene tranne quello schifo di botte, come optional non mi serve nulla tranne le gomme un po piu larghe, niente ugelli particolari, ne centraline motorizxate, ne balestrre, ne omologazione, ne timone sterzante, insomma il Vento mi va bene tranne il politilene. Poi con 6000 che vuoi anche un caffe! Alessio: Ah bhe per il base base 6000 euro possono bastare credo. selectamatic: Ci sarebbe anche Vulcano Georgia2000 che mi ha chiesto 6500 completo di omologazione, nella mia zona atomizzatori a migliaia, ma tutti in modello base diciamo che nessuno di noi necessita di particolari optional, al di la del costo. Alessio: Qualcuno di voi possiede/usa/vede atomizzatopri con la torretta dietro su guyot?pareri?migliorie rispetto ad un tradizionale?grazie purin: Come allestite le vostre macchine per i trattamenti? Cosa non può mancare e cosa invece non serve? Volume, ventola, agitatori idraulici, pompa, premiscelatori, aspiracjimici, circuito lavaggio, lancia a mano....cosa mettere, quando e perchè? ciao Alessio: Il circuito di lavaggio di vuole per legge....come il lavamani,una buona pompa da 140 lt,controventola fissa,ugelli albuz col colore che più di desidera in base alla pressione che si intende utilizzare,agitatore cisterna in polietilene va più che bene,riparo per la ventola in caso di retromarce selvagge!l'ho fatta mettere ai miei e non ho più spiegazzato la retina della ventola,mi piacerebbe provare uno atomizzatore con l'aspirazione anteriore. purin: Com'è fatto il riparo per la ventola? Protegge pure i faretti? Cosa te ne fai di una pompa da 140 litri? Non è esagerata? ciao Alessio: Anni fa adesso non più veniva usato anche per fare le irrigazioni in campo con il tubo alle colture orticole una buona pompa era necessaria ma comunque non è esagerata nemmeno per la vigna. il riparo è per la ventola non protegge i fari ti farò una foto appena esco a trattare cosi ti rendi conto subito di comè semplice ma funzionale. purin: Io ho una pompa da 100 litri, con tutti gli ugelli aperti, l'agitatore idraulico, il premiscelatore di servizio e tutto aperto, ne avanza ancora un bel po'.. Non so poi se la differenza di prezzo sia apprezzabile, certo che una pompa piccola assorbe meno potenza.. ciao Alessio: Ti ho spiegato il motivo di una pomp da 140 lt. Questo atomizzatore si traina anche col 480 in piano sicuramente ma visto che io uso il rex da 70 cv,il più delle volte i cavalli servono per salire su per le rampe piuttosto che per far girare l'atomizzatore. purin: Il mio atomizzatore attuale è un lochmann plantatech ras 8/70, botte in vetroresina, pompa comet da 100 lt fino a 50 atm, doppi portaugelli (ho evitato i tripli), antigoccia, ventola con pale a inclinazione variabile e due velocità, agitatore idraulico, premiscelatore/lavabarattoli, doppio bocchettone di carico, lavacircuito, filtro di mandata autopulente,lancia posteriore, massimo 4 utenze extra servibili dalla pompa, cardano omocinetico, timone allungato e rialzato.. In cabina ho il comando generale della pompa, regolazione della pressione, comando sezioni ugelli.. Assolutamente poco utile l'indicatore di livello formato dal tubo trasparente con galleggiante, si sporca troppo in fretta.. Mi piacerebbe fargli la boccola in teflon per il gancio di traino.. ciao purin: Alessio ha scritto:Mah il mio si sta smontando letteralmente,non ha rotture gravi ma un insieme di cose che mi rendono nervoso la manettina del rubinetto,la guarnizione del filtro,robette che per mi rendono nervoso,troppo lungo vai male nelle svolte,iun amico ha il timone sterzante nel ritocchino le due lame sforzanocontro la campana di traino l'ha dovuto modificare...bha.... Fox tu sei in pianura e 5 gli interfila che hai potresti usare pure un 5000 lt,beato te :D Di preciso che modello è il tuo lochmann? Com'è allestito? ciao Alessio: Il m odello preciso te lo dico quando lo uso che non mi ricordo,comunque è un modello normale non il base me nemmeno il superacessoriato,come ho detto non mi trovo benissimo è un pò troppo leggero nel telaio ho dovuto aggiungere un terzo gruppo filtrante sennò con gli albuz arancioni ero sempre fermo a pulire il filtro garnde per riuscire a trattare. purin: Come carichi l'acqua? Dal pozzo? Strano riuscire a intasare il filtro grande, intendi quello sull'aspirazione, appena dopo il rubinetto a tre vie? ciao Alessio: Si si il filtro quello grande,quello principale l'aqua la carico da uan cisterna a volte purtroppo l'acqua fa le alghe e si intasa in più aggiungici che quando vado con 300 lt per ha metto roba per tre ha e divente bella densa con lo zolfo bagnabile poi che ne va messo parecchio. purin: Che ci sia molta roba dentro sì, ma di intasare quel filtro non mi è mai successo.. Per pura curiosità, aspiri l'acqua con la pompa o carichiper caduta/con una pompa esterna? ciao Alessio: Caduta ma quelle maledette alghe ne basta veramente poca e si intasa aggiungiuci la roba e vien fuori che si intasa se poi magari ti dimentichi di aprire l'agitatore che sta sul fondo si intasa che è un attimo. purin: Voi a che velocità trattate mediamente? ciao Alessio: All'assaltooo!!!! purin: certo che lo sbalzo non si può certo definire ridotto.. lo porta bene o alleggerisce un po' l'anteriore? ps: vedo che i pali in mezzo alle scatole li fanno anche in valpantena.. ciao Alessio: Bhe su per queli filari si allegerisce avrebbe bisogno di un pesetto,ma star li badar tutto :shock: No diciamao che tutto sommato non si va male preciso che la botte è da 400 lt,ma dietro peso non ce nè. Quel palo non li posso mica togliere :evil: purin: come mai l'utilizzo del portato? direi che ci sono capezzagne decisamente generose e non vedo molta pendenza laterale, che farebbe evitare un trainato.. hai una botte mobile per riempire il portato? ciao Alessio: Li si cè posto ti farò veder in cima e sotto che non ci si sta,se uso tanto il portato mi fanno rifornimento col trainato. purin: Alessio hai forse qualche foto delle protezioni posteriori delle luci e del gruppo ventola? ciao Alessio: Si vede nelle foto è quel ferro che cè sotto alla ventola li cosi è utilissimo e nel portato mi ripara anche il sotto dell'atomizzatore,farò delle foto più dettagliate se ti interessa la cosa ma fatto cosi,veramente utilissimo da dopo che l'ho messo non ho più ammaccato la retina dell ventola e di conseguenza mai più cambiata. purin: È uguale anche nei trainati? Comunque ti copio l'idea ciao Alessio: Si si è fatto cosi il mio è fissatro al telaio dell'atomizzatore,ah bhe l'ho copiato pure io quanche anno fa ho portao l'atomizzatore per la revisone autunnale e ho visto dal meccanico un atomizzatore nuovo che l'aveva e l'ho fatto mettere anche al mio,idem sul portato. purin: in notturna ciao purin: qualcuno di voi utilizza ugelli antideriva in frutteto o vigneto? ciao Alessio: Non è una macchina prettamente da vigneto però... purin: per cosa lo usi? ciao Alessio: Non è mio si usa per tutte le piante dove un atomizzatore normale non ci arriva,pini,siepi dove non si arriva vicino con atomizzatore ecc ecc in quel caso degli allori molto alti. Ha una ottima gittata va molto in alto,però si fa tirare ci vogliono una buona dose di cv se spari in alto purin: tabella ugelli atr: ciao Alessio: Hai dimenticato la formula purin senza di quella la tabella è inutile. purin: che formula? quella per calcolare quanti litri al minuto erogare? non l'ho messa perchè mi sembrava abbastanza intuitiva (a forza di usarla) anche perchè di solito la scrivono sulle tabelle degli atomizzatori, ma ormai la ricordo a memoria perchè me la ricostruisco: in pratica da velocità di avanzamento e larghezza di lavoro si calcola la superficie lavorata all'ora, si converte in superficie al minuto, sapendo quanti litri ad ettaro vogliamo erogare si ottengono i litri al minuto, poi conoscendo il numero di ugelli aperti si ottiene la portata al minuto per ugello. quindi: V: velocità di avanzamento (in km/h) d: larghezza di lavoro (in metri) n: numero di ugelli aperti Q: quantità da distribuire (litri/ettaro) U: portata del singolo ugello P: prodotto distribuito (litri/minuto) Sup = V*d/10 (superficie lavorata, in ettari/ora) la portata totale (litri/minuto): P = Q*Sup/60 = Q*V*d/600 una volta che è calcolata la portata totale P per sapere la portata al singolo ugello: U = P/n riassumendo la portata per il SINGOLO ugello è: U = Q*V*d/600/n le scritte in rosso sono i dati da immettere, le scritte in verde sono le formule da utilizzare ciao Alessio: Su tutti gli atomizzatori?sinceramente non l'ho mica mai vista....io me la sono fatta dare dal rivenditore. purin: sul lochmann dovresti avere pure un adesivo che spiega tutto, con pure un esempio numerico.. io invece di sapere a memoria la formula me la ricavo perchè so da dove viene, ma una votla che lavori su un impianto sai già a che pressione lavorare, a che velocità, ecc.. ciao Alessio: Bhe ovvio fatti i conti la prima volta poi vale per sempre. m.eccel: Ragazzi, mi sono letto il vostro topic con attenzione, mi piaceebbe rispondere con la mia esperienza ai diversi argomenti tattati, formule, ventole assiali o centrifughe, portati o trainati, premiscelatori o carica elettrostatica. Dopo aver provato diversi atomizzatori, e non riuscendo a trovare quello che faceva le cose per bene, ho deciso di costruirmelo.... Ci ho messo quasi 2 anni di progettazione ma alla fine sono riuscito a presentare all'EIMA di Bologna un'atomizzatore diverso dal solito, non tanto per la forma o il modo di lavorare, ma ricercando nelle nuove tecnologie, la soluzione di quei problemi che da anni affliggono queste macchine ma sopratutto cercando di risolvere il problema più ostico, ovvero sono macchine che servono per distribuire pesticidi e chi non è agricoltore non ama particolarmente. Ho ragionato molto, su 3 aspetti principali: - Creare un atomizzatore partendo da un modello esistente in modo da non costringere tutti a cambiare il proprio atomizzatore ma adattandolo con le nuove carateristiche. - Creare una macchina che riconosce cosa sta facendo e lo faccia al meglio tenendo traccia di quello che ha fatto, come e dove l'ha fatto. - Volevo che in automatico si regolasse per trattare al meglio imparando come sono fatti i nostri apezzamenti e quali sono le zone sensibili, come sono fatte le nostre piante eliminando il carico di lavoro all'operatore. Ci sarebbero molte cose da dire, e sono convinto di aver sollevato in voi una forte curiosità. Vi lascio il link al mio sito dove ho preparato in anteprima una pagina dedicata all'atomizzatore. Troverete un testo di presentazione ma dice poco, vi suggerisco di leggervi il volantino in PDF che trovate in calce dove sono spiegate le diverse funzioni (a dire la verità ne manca qualcuna). C'é anche un piccolo video fatto un po un fretta ma illustra come funziona. Sappiate essere critici ma costruttivi... Grazie qui alcune foto motore: Inizio io! Non voglio essere il polemico di turno, ma questo ha omologazione CE? A vederlo da foto direi di si! Non ho capito se lo hai costruito tutto tu, o hai presentato il progetto ad una ditta di atomizzatori che lo ha costruito con successive omologazioni m.eccel: E' presto detto... ho trovato in un'azienda vicentina il partner ideale che ha voluto chredere nel progetto e lo ha finanziato e costruito. Il mio scopo era di costruire il prototipo e vedere se funziona per poi utilizzarlo di persona. L'azienda chiaramente ha intenzione di inserirlo nella sua gamma di atomizzatori. Attualmente il prodotto è in fase di ultimo assemblaggio per portarlo da 20q.li a 10q.li. Stiamo inoltre allestendo il software di controllo. Tutte le parti singolarmente sono state provate e hanno dato buoni risultati. Per la primavera prossima dovrebbe essere reso disponibile alla vendita. purin: Io i complimenti te li avevo già fatti tempo fa ma mi ripeto più che volentieri.. L'unica mia perplessità, anche su un altro prototipo che avevo visto sviluppare dalla fondazione mach, è legato non alla macchina, ineccepibile, ma piuttosto al suo utilizzo pratico, ma sono un po' fuoritema.. ciao m.eccel: l'dea è proprio quella di non stravolgere le abitudini e sopratutto le macchine, ma farle lavorare meglio. Quello che hai visto alla fondazione Mach era un concentrato di tecnologie... ma finiva li... di pratico non cera nulla era una macchina che non si sarebbe mai potuta vedere nei prati. purin: Io intendo quello con i mille tubi dietro, che poteva differenziare la dose da distribuire in maniera molto localizzata.. Uno dei miei dubbi è proprio quello, macchine troppo avanzate, ma anche delicate e troppo sensibili ad interferenze varie, oltre che a mio parere poco pratiche.. Dubbi ne avrei anche altri, solo per citarne uno faccio presente che magari un atomizzatore così viene dato in mano aun operaio che nemmeno sa leggere il manuale uso e manutenzione.. O aziende, anche di un livello decisamente alto, che fanno ancora trattamenti a calendario.. ciao m.eccel: Ricordo bene quella macchina... ricordo anche che il giorno della presentazione non sono riusciti a farla andare.... La complessita del mio progetto non permette un utilizzo, per così dire, "manuale" della macchina. Ci sono troppi parametri da tenere sotto controllo e troppi comandi da utilizzare contemporaneamente. Stiamo realizzando un software apposito per ovviare a tutta quasta mole di date. Ora qui i più scettici si scatenano contro l'elettronica, si rompe, poi se non và è un casino... ecc. Abbiamo pensato anche a questo, ovvero cerchiamo il più possibile di utilizzare prodotti colaudati ma sopratutto affidabili, selezionando i prodotti migliori ma verificando anche con i test se effetivamente sono adatti. Infine il software... sarà molto complicato gestire tutti i dati, ma per l'operatore DEVE e lo sottolineo, essere semplice. Sappiamo che l'età media degli operatori è alta e che sono poco inclini alla tecnologia. Quindi il software deve essere facile. L'dea di base è che il programma registra esattamente cosa fà l'operatore durante il primo giro chiamato "di rilievo" eseguito solo una volta. In questo passaggio chiave l'atomizzatore memorizza dove si trova l'apezzamento, come si chiama, quale tragitto bisogna percorrere, l'altezza e la larghezza delle piante, che tipi di varietà ci sono all'interno dell'apezzamento, se ci sono zone sensibili come confini, strade, corsi d'acqua e via dicendo, inclinazione della torretta destra e sinistra , velocità della ventola, tipo di ugello, insomma tutta una serie di dati che dopo dovrà calcolare. Una volta terminato il rilievo l'operatore si avvicina all'apezzamento e il programma lo riconosce predisponendo l'atomizzatore ad eseguire i passaggi memorizzati. Ma il vantaggio non finisce qui... avendo tutti i dati memorizzati è in grado di dirti con precisione quanti ettolitri dovrai usare per fare quel tipo di apezzamento, se per qualche motivo, il percorso varia dall'abituale, il computer ricalcola i volumi e le dosi. Sarà sempre possibile lavrare in manuale, ma l'inento è di evitare il più possibile l'inervento dell'operatore. Ci sarebbe un sacco da dire su come funzionerà la macchina... magari un giorno riusciamo a vederci in qualche fiera per parlarne meglio. La prossima è AGRIALPa Bolzano il prossimo 8-11 novembre. Dovrei esserci... purin: Atomizzatori presentati alla Fieragricola di Verona 2014: purin: Alessio: Seee e dopo?? 8)8) m.eccel: Alessio ha scritto:Seee e dopo?? 8)8)... e dopo, a pensarci bene mancherebbe il ceffé... :wink: purin: finora quanti ne sono stati prodotti? m.eccel: solo il prototipo... finora purin: come mai? scarso interesse da parte degli acquirenti o tempi tecnici? il prototipo lo usi tu per intanto? nel video di presentazione in effetti non si vede mai.. m.eccel: è ancora un prototipo perché stiamo facendo ancora dei test sulle diverse colture per renderlo versatile, poi stiamo cercando la certificazione europea ma non è così semplice. Alessio: Qualcuno conosce gli atomizzatori mitterer?sono buone macchine? Nebbiolo: mai sentiti Alessio: L'atomizzatore di un amico che utilizzano dove lavorano: Nebbiolo: gli si smonta la ventola e si mette quel' ambaradam? Alessio: Una ventola dietro ci deve semopre essere sennò come la fai la fila dove passi col trattore... Nebbiolo: si ma sta la dietro appoggiata m.eccel: é un atomizzatore con gruppo scavallante per il vigneto, ma senza recupero del prodotto andato fuori bersaglio è quasi inutile e ingombrante... Nebbiolo: si livellano in collina? Alessio: Dove opera quell'atomizzatore non è a mio avvisoinutile ti permette di fare tre filari al colpo con un risparmio di tempo e gasolio. Questo modello non so perchè lavorando in pianura tipo biliardo non ha bisogno di livellamento ma comunque ci sono modelli col livellamento. m.eccel: Non fraintendetemi, dico inutile nel senso che è una mezza via tra un atomizzatore convenzionale e uno a recupero. Con poche centinaia di euro in più era possibile acquistarne uno con i gusci per il recupero del prodotto, facendolo diventare una macchian performante e sopratutto più rispettosa dell'ambiente. Probabilmente in quella zona non ci sono le limitazioni che ci sono in Trentino, dove se si potesse si farebbe tutto a recupero. Nebbiolo: un livellante a recupero quanto viene a costare? ed il recupero ad ettaro quanta differenza fa? o meglio quanti litri recupera? Alessio: Costa un pacco di soldi,non vorrei dire ma mi sa che non conviene nemmeno a te che hai un bel pò di vigneto,anche se ho sentoti che vi son/erano incenti Recupera in base alla vegetazione che cè poca vegatazione più recupero tanta vegetazione poco recuper viene da se,un fatti per un buon recupero devo fare cimature più frequenti. m.eccel: Vi allego due link per vedere un atomizzatore a recupero che ho visto nascere... non so se è un top di gamma ma lavora bene... i prezzi però non li conosco... m.eccel: link all'azienda con le caratteristiche... accidenti.... dovrei chiedere un compenso per la pubblicità..... :| purin: Ultima modifica al mio atomizzatore: m.eccel: anch'io ho appena terminato una drastica modifica all'atomizzatore... Nebbiolo: la tua modifica e quella di purin uguali proprio!!!! purin! du euro di rubinetto! :P buona la scusa per svuotare il san crispino :P purin: Nebbiolo il link è alla modifica che ho fatto ai cavi di comando dell'atomizzatore, quella del rubinetto è una cosa che si fa in due minuti! Alessio: La torretta è sempre piaciuta anche a me purtroppo per cosi facendo diventa meno polivalente,io avendo da trattare sia pergole che olivi in conformazioni non prorio convenzionali mi tocca tenermi la ventola tradizionale,sennò son sicuro che quando devo fare le pergole l'atomizatore normale +è in giro e allora :evil: Nebbiolo: Vediamo di rispolverare la discussione. Mi sono ufficialmente stufato di raccomandarmi a tutti i santi in paradiso quando esco con l' atomizzatore in certe zone. 2mila litri spalmati in 2 metri e 70 di botte sono troppi!!! Attualmente uso un caffini trend plus e mi sono trovato bene, sarei tentato da prenderlo identico, anche se alcune soluzioni come il reverse (ventola anteriore) o il Syntesis con i delfettori regolabili all' occorrenza mi piacerebbe valutarli anche se farsi consigliare dal venditore... Vorrei stare sugli 800 - 1000 litri, il problema è oltre al mio e alle sue opzioni non conosco altro e quindi valuterei anche altre marche. Visto che faccio la spesa ovviamente vorrei qualcosa che riduca la deriva, basso volume e sia a norma per le prossime leggi... Idee? Alessio: Kwh Martignani,inutile aggiungere altro... Nebbiolo: Qui vanno tanto i cima, anche a torretta a 3 file anche, ma non vorrei sbilanciasse. Martigani a patto sia commercializzata a tiro so che non sia propriamente economica... neanche caffini forse... Elettrostatico dici? come i booster caffini? (son 2mila euro in più l' elettrostatico...) Il comodo che lavora come nebulizzatore. Sarebbe interessante anche parlare di allestimenti oltre alla classica ventola, se non altro per far topic... mecca1966: per la mia esperienza con la mia macchina direi sae turbomatis mk2, :wink: purin: Conla tua superficie, andrebbe molto bene pure uno con recupoero, ma mi sa che ti vien fuori troppo pesante ed ingombrante per certi tuoi appezzamenti.. Nebbiolo: Diciamo che la scelta di cambiare la dimensione della botte nasce per problemi di praticità e sicurezza. Se su un 50% di superficie la posso usare comodamente, su un 30% è difficile e sul rimanente 20% abbastanza pericoloso. Per sicurezza bisogna sfilarsi dai filari in retro e non è comodissimo, specialmente su superfici irregolari. Dato che devo spendere volevo qualcosina di più produttivo, mirato e pratico. Premetto che del caffini son rimasto contento, inizialmente pensavo di prenderne uno identico ma con ventola anteriore, poi guardando in giro e leggendo ho visto che oramai il settore si sposta prevalentemente sui nebulizzatori a basso volume, o bassissimo. Qui va parecchio la cima, è un azienda completamente bilanciata sulla nebulizzazione pneumatica. Dal sito fan cose carine ma un po' lunghe, 3.70, 3.80cm praticamente come il mio ora. Oggi contavo di andare in conce a vedere che c'è ma è ancora chiuso per ferie... Io parlo di caffini perchè la conosco e ho un listino in mano più che abbordabile però sono interessato a valutare anche altre marche. Pensavo ad un nebulizzatore a basso volume, il più basso possibile. Qui le soluzioni sono 2, o quelli a torretta col gruppo sulla ventola, ed allora bisogna valutare la forma delle bocchette, semplice, a ventaglio, a mano... o semplice a doppio ventaglio, magari elettrostatico... La prima soluzione ho visto che quasi tutti la producono anche articolata con gruppo portato e botte al traino. I dispositivi di recupero sono interessantissimi e mi piacerebbero, ma per certe zone per me sono proibitivi, inoltre ho visto che, listino alla mano siamo in fascia 30-60mila! Interessavano anche gli scavallanti alti, differenza di prezzo minima e lavoro su più filari, ma li i dubbi sono parecchi avendo pendene variabili. Non si può continuare a regolare le bocchette o alzare abbassare i flussi. Leggevo che lavorando su 3 file si ha un risparmio annuo di gasolio e prodotto pari a 200-400 euro per ettaro. Facendo una media 7500 euro in meno son soldi... m.eccel: Hai provato a sentire le proposte di Ricosma?? Non vorrei dire una stupidaggine ma mi sembra che i prezzi che hanno siano alquanto potabili. Nebbiolo: non ho ancora sentito nulla, c'è ancora chiuso per ferie... più che la marca mi interessavano sentir pareri riguardo l' allestimento purin: Se vai su un atomizzatore scavallante che fa più file -ed il risparmio che ti han detto non è certo così grandw- valuterei di fare un passo in più ed andare su quello a recupero, con quello sì che hai un risparmio di prodotto, specie nei primi trattamenti.. Però se dici che in alcuni appezzamenti fai fatica, meglio andare sul "classico", anche perchè in pendenza tutto l'ambaradam pesa, ingombra e se hai i filari che seguono le linee di livello fai pure fatica. Nebbiolo: Mah, calcola di fare 3 passaggi in una fila, riduci l' acqua, riduci prodotto ottenendo un effetto concentrato (ed i trattamenti costano!) un 200 euro ad ettaro secondo me possono essere credibili. Il recupero è interessante, ma le strutture che ho visto fino ad ora finire giocoforza col strofinarle per terra, a meno che non abbiano un sistema di auto livellamento indipendente destra - sinsitra... poi mi ci compro una ferrari che spendo meno... m.eccel: Lo scavallante a recupero di Ricosma è livellante SX e DX per gli appezzamenti trasversali. L'atomizzatore a recupero è senza dubbio il top... ma i money pesano senz'altro. Ci fossero incentivi seri per il recupero e l'anti deriva sarebbe una prosettiva interessante. Nebbiolo: Oggi son andato a vedere un po' di marche, ne so quanto tanto prima. A prezzi son tutti li. Recupero neanche parlato, costa decisamente troppo! m.eccel: meno male che c'è la crisi.... :roll: Nebbiolo: La crisi c'è se devo spendere 60mila euro di atomizzatore, o se devo comprare un dirigibile... Un nebulizzatore normalmente accessoriato a listino sta comodamente sui 10mila, ed anche meno. Se si va a mettere pompe e ventole maggiorate in ottone, con elettrovalvole, pannello in cabina filtor autopulente capiamoci che si sfora decisamente... Belli i recupero, ma ad ora che lo ammortizzo ho 60 anni... m.eccel: La comunità Europea ha stanziato 2.3 Mln di euro per sostituire gli atomizzatori obsoleti... forse si riesce a recuperare qualche contributo. Nebbiolo: il mio non era obsoleto, era nuovo... solo 3 anni, solo che io da bravo furbo lo ho preso decisamente troppo grosso! m.eccel: quindi niente contributi... Renetta: Vorrei trovare un atomizzatore da applicare alla moto carriola che ha presa di forza. L'atomizzatore dovrebbe avere la torretta perché ho piante alte e dislocate non in fila. Conoscete costruttori che fanno queste macchine a doc? m.eccel: il problema più grosso credo che sia la botte della miscela... solo lo stampo costerebbe parecchio... purin: La botte non è un grosso problema, piuttosto tutto il resto è difficile da trovare specifico per motocoltivatore.. So che esistono nebulizzatori a cannoncino da montare sul Cingo, la carriola cingolata della Merlo.. franzele: Salve volevo chiedere se qualcuno di voi sa qualche cosa di più ( qualità e pregi ) sulla marca di atomizzatori Meister grazie:D purin: Non molto, ma so che oltre agli accessori che più o meno tutti i Costruttori offrono, hanno anche alcune chicche tipo l'assale trazionato o la frenatura idraulica anche sui modelli sotto i 15 q.li.. Thiefenthaler dovrebbe averli.. Alessio: Non li conosco ma credo siano validi un pò come tutte le marche dipende dal modello e come lo "costruisci". m.eccel: Ciao ti rispondo io nel possibile partendo da una premessa. Gli atomizzatori Meister sono una esclusiva commerciale dei F.lli Tiefenthaler di Verla di Giovo TN. Collaboro con loro e con Ricosma (i costruttori di Meister), da diversi anni per sviluppare un nuovo tipo di atomizzatore. Gli atomizzatori non si discostano molto dalle performance delle altre case costruttive ma se mi concedete un'aprezzamento lo faccio agli optional, sopratutto quelli non dichiarati. Tra cui le sospensioni ad aria e un ingegnoso sistema per cambiare le marce del moltiplcatore senza diventare contorsionisti. Se opti nell'acquisto di un trainato con la torretta devo senza dubbio fare le congratulazioni a Giuseppe di Ricosma per l'elaborazione dei flussi d'aria. Recentemente ho applicato quella torretta al mio vecchio atomizzatore Ricosma, durante il collaudo annuale il tecnico è rimasto esterefatto per la distribuzione equilibrata e senza turbolenze... Anche il timone idraulico è senza dubbio comodo e versatile, sopratutto accoppiato alla biglia di azoto per evitare disastrose rotture in caso di scollinamenti. L'unico neo risiede nella cisterna che presenta l'attacco dell'acqua di lavaggio laterale e non sopra la cisterna stessa, rendendo difatto difficile il carico dell'acqua pulita dagli idranti carica botte. Molto pratica è la cassetta richiudibile nella parte anteriore, molto ampia e curata, anche se ostacola molto nelle operazioni di manutenzione della pompa. esiste anche la possibilità di avere le elettrovalvole dietro ai parafanghi posteriori... Infine consiglio la frenatura safim sotto i 15 qli se possedete trattori articolati o lavorate in forte pendenza. allego un link